Non è mistero per alcuno che le valutazioni della performance per i dipendenti del comparto di Asst di Lodi è stata una caporetto.
Oltre le criticità gravissime emerse, un altro aspetto considerato da pochi e che tali valutazioni andranno a impattare sulle progressioni economiche future (oggi si chiamano con un altro nome), cioè sulla possibilità di aumenti di stipendio.
Alcuni dipendenti consapevoli anche di questo fatto hanno inviato una nota all’azienda contestando la valutazione individuale per una serie di motivi:
1. spesso gli obiettivi di reparto anno 2022 non sono mai stati illustrati al dipendente
2. il giudizio dei coordinatori è stato molto spesso inconferente rispetto alla materia
3. il regolamento della performance è scoordinato con le norme legali vigenti e… via di questo passo
4. i ricorrenti hanno chiesto documentazione probante ai giudizi e nulla hanno ricevuto e… via di questo passo….
Allora, l’azienda, per disarticolare la concentrazione di coloro che hanno inoltrato quell’apposita nota ha risposto con periodare confuso, misto ad insofferenza palese, non avendo di che giustificare il suo operato nel campo!
La risposta aziendale è divenuta pertanto un boomerang per la stessa azienda ed ora gli stessi dipendenti che l’hanno ricevuta, e che già avevano contestato la pagellina al superiore gerarchico, senza risultato alcuno, accederanno all’O.I.V che è l’organismo indipendente di valutazione per vedersi riconosciuto un differente giudizio.
Francamente, una nota aziendale così articolata era impensabile, attesa la sua palese contraddittorietà e le pretese innominabili a cui vorrebbe soggiogare i lavoratori ricorrenti.
Ecco la nota aziendale diffusa – praticamente – “con prestampato”