Straordinari fino al 31.12.2022 in Asst di Lodi: che delusione !

Gli straordinari lavorati dai dipendenti di Asst di Lodi rappresentano l’ennesima delusione per il trattamento subito dai lavoratori che non tiene in alcun conto di quanto previsto dal contratto nazionale di lavoro, art. 47, comma 6:

In alternativa al pagamento, su richiesta del dipendente, le prestazioni di lavoro straordinario di cui al presente articolo, debitamente autorizzate, possono dare luogo a corrispondente riposo compensativo da fruirsi, compatibilmente con le esigenze organizzative e di servizio, entro il termine massimo di 4 mesi. 

Poichè manca il personale e molti sono i fuggiaschi  ( in azienda si “scoppia”), e non si voleva che le ore di riposo fossero fruite a recupero dello straordinario lavorato, oggi molti dipendenti si trovano obbligati, a mezzo di un “editto” aziendale, a subire il pagamento delle prestazioni straordinarie anzichè riposare e godere di tempo libero da dedicare anche agli impegni familiari.

L’avviso aziendale odierno, anche se legato ad un accordo sottoscritto pochi giorni or sono da talune forze sindacali (NON FIALS CONFSAL!) è aria fritta in quanto nessun accordo sindacale aziendale può modificare le regole previste dal contratto nazionale.

Il d.Lgs n. 165/2001 all’art. 40 stabilisce “Le pubbliche amministrazioni adempiono agli obblighi assunti con i contratti collettivi nazionali o integrativi dalla data della sottoscrizione definitiva e ne assicurano l’osservanza nelle forme previste dai rispettivi ordinamenti. “

E’ chiaro!

Inoltre gli straordinari recuperati presuppongono l’assunzione di dipendenti da pagarsi con i soldi dei bilanci aziendali, mentre quando lo straordinario viene retribuito si usano i soldi del fondo dei lavoratori, del fondo dei lavoratori, del fondo dei lavoratori, del fondo dei lavoratori, del fondo dei lavoratori, del fondo dei lavoratori, del fondo dei lavoratori: si tolgono dalla tasca sinistra del lavoratore per infilarli nella destra! E’ il colmo !

ACCORDO INTEGRATIVO TRA LA DELEGAZIONE TRATTANTE DI PARTE PUBBLICA, LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI RAPPRESENTATIVE DEL PERSONALE DEL COMPARTO E LA RSU IN MERITO ALL’UTILIZZO DELLE RISORSE DEL FONDO CONDIZIONI DI LAVORO E INCARICHI PER IL PAGAMENTO DELLE ORE ECCEDENTI AL 31/12/2022. CLICK (SEI SEDUTO E BEN APPOGGIATO ?!)

Preliminarmente si rappresenta che dagli accertamenti effettuati risulta che numerosi dipendenti del comparto presentano eccedenze orarie, maturate nel tempo sino al 31/12/2022, di particolare entità e che, pertanto, risulta opportuno procedere alla sistemazione della situazione presente al 31/12/2022 anche per consentire un avvio ordinato della nuova disciplina del CCNL.
Le parti, tenuto conto di quanto sopra rappresentato:
 considerato che il Fondo condizioni di lavoro e incarichi anno 2022 presenta al 31/07/2023 risorse residue pari a € 709.027,30
concordano che
 le ore straordinarie eccedenti il numero 40 maturate al 31/12/2022 saranno oggetto di monetizzazione con gli emolumenti stipendiali del mese di ………….2023 oppure in n. mensilità a decorrere dagli stipendi di ……… 2023.
 per le ore in eccedenza di numero inferiore a 40 ciascun lavoratore in credito orario può in ogni caso scegliere se mantenerle a recupero o se chiederne la monetizzazione fermo restando che tale credito orario risultante al 31/12/2022 dovrà essere azzerato entro il 31/12/2024
 di destinare al pagamento delle ore straordinarie eccedenti le suddette risorse residue di € 846.736,63 fino a concorrenza delle stesse.
Le parti concordano altresì, in merito alla gestione dell’istituto del lavoro straordinario a decorrere dall’anno 2023, di rinviare alle disposizioni previste nel Contratto Collettivo Integrativo Aziendale – Personale del Comparto Sanità in corso di definizione.
Letto, approvato e sottoscritto.
Lodi, …………../2023

E’ necessario scrivere due righe all’azienda nelle quali si respinge la forma del pagamento e si ribadisce la volontà di recupero del lavoro straordinario.

Ecco il modulino da compilare subito ed inviare al protocollo anche con e-mail ( protocollo@asst-lodi.it) !

QUANDO ASST RISPONDERA’ NEGATIVAMENTE E PROTERVAMENTE E VORRA’ INSERIRE IL PAGAMENTO E’ NECESSARIO COMPILARE L’ALLEGATO MODELLO INL-31 ED INVIARLO ALL’ISPETTORATO DEL LAVORO DI LODI.

Modello INL -31 E’ UN PDF COMPILABILE DIRETTAMENTE A VIDEO SENZA SCARICARLO  – FIALS SI RENDE DISPONIBILE A COMPILARLO PER IL LAVORARTORE/LAVORATRICE CHE LO CHIEDE A MEZZO TELEFONO.

 

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