Il Comune di Treviglio ha dichiarato il lutto cittadino per la morte di Marino Mariani, in occasione dei funerali che verranno celebrato domani, giovedì 26 gennaio, alle 14, nel Santuario della Madonna delle Lacrimr.
Lutto cittadino per Marino Mariani
La proclamazione del lutto cittadino è stata firmata ieri, martedì 24 gennaio, dal sindaco Juri Imeri, in segno “di
cordoglio e vicinanza alla famiglia dell’intera città e di tutta la comunità trevigliese”. La notizia della morte di Marino Mariani ha infatti generato dolore e commozione in città. Da oggi sino al momento delle esequie, dove sarà presente il gonfalone del Comune, ci sarà quindi l’esposizione a mezz’asta o abbrunata delle bandiere in tutti gli edifici pubblici. Inoltre, è prevista la chiusura degli uffici comunali (a eccezione di quelli essenziali), nella giornata di giovedì 26 gennaio 2023, dalle 13 alle 15.30.
Marino Mariani, 62 anni, era molto conosciuto in città. Dipendente comunale per gran parte della sua vita lavorativa, si occupava tra le altre cose della manutenzione delle strutture comunali, del Palazzetto dello sport e del magazzino. Una vita prestata al lavoro – era stato a lungo anche sindacalista con la Cisl – e alla sua città, che lo ricorda unanimemente come una colonna non solo del Comune ma anche dell’associazionismo e del terzo settore trevigliese. Oltre che storico membro dell’associazione Alpini, collaborava con innumerevoli associazioni cittadine, dalla ProLoco a Legambiente, fino al comitato Io Centro. Aveva avuto anche trascorsi sportivi, come allenatore di calcio nell’Or.Sa. Mariani si è spento ieri martedì a causa di un tumore scoperto da pochi mesi.
Lo abbiamo conosciuto, noi di Confsal, durante le lotte per scongiurare i licenziamenti all’ ospedale psichiatrico di San Colombano al Lambro.
Sapeva ascoltare ed anche cambiare le sue vedute dopo un dibattito: molto raro nei sindacalisti di oggi.
Non ha mai fatto il sindacalista per accaparrarsi il posto migliore come per tanti sindacalisti del giorno d’oggi che tengono il piede in 6 scarpe!
Lo raccomandiamo nelle nostre preghiere.