Non era migliore di chi l’ha preceduto tra i Giusti: il giudizio infatti è solo di Dio.
Vogliamo sottolineare però un aspetto fondamentale che ha contraddistinto la vita di MELES MAURO ORESTE.
Caposala umile, ma grande professionista, ci lascia in eredità un impareggiabile principio di vita che in Asst di Lodi è pressoché sconosciuto in molti che dirigono: l’attenzione e la finezza d’animo per chi è nella necessità, per il collega sottoposto a lui, era un piccolo, grande Caposala.
Questi principi di vita hanno permesso di dimostrare nella pratica che i risultati concreti degli umili, degli attenti e degli onesti portano a creare un gruppo di collaboratori unito, professionalmente e culturalmente elevato come è avvenuto per gli Operatori sanitari delle Chirurgie che lui , impareggiabile uomo, dirigeva.
E noi di Confsal lo possiamo affermare con sicurezza perché in tanti anni, mai è partita una lamentela da quei reparti contro la prepotenza e l’arroganza del dirigente, mai un lamento contro il Dott. MAURO ORESTE MELES, amato proprio da tutti!
Purtroppo la morte ha chiuso un capitolo della sua vita, ma ne ha aperto un altro perché egli rimarrà esempio da additare ai prepotenti ed ai falsari di umanità.
Il tempo non trascorrerà in vano e noi vogliamo che la sua eredità diventi una leva potente perché le coscienze si ridestino ai valori di umanità ed i prepotenti comprendano che è dall’ amore e dalla sensibilità che si parte per costruire una grande azienda sanitaria: lui è l’esempio tangibile, non lo dimenticheremo nella nostra azione sindacale quotidiana.
Onore al Maestro ed all’Uomo !